Il 18 novembre 2009 la regione Piemonte ha emanato una circolare in merito all’iscrizione al SSN  delle persone in attesa di regolarizzazione, cioè in possesso della ricevuta dell’ultima sanatoria 2009.

Questa iscrizione al SSN resta provvisoria e valida dal 1 aprile 2009
per 12 mesi, dopo di che se la pratica non diventa definitiva si viene
cancellati dall’anagrafe del SSN e si torna a non avere un medico di
famiglia con il quale instaurare un rapporto di fiducia. Si viene 
nuovamente catapultati nel sommerso come se la salute fosse un diritto
legato alla condizione di lavoratore e non a quella di persona.

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Di seguito il testo della circolare in questione

Prot. 41538 / DB20.06

OGGETTO: DISPOSIZIONI SULL’EMERSIONE STRANIERI

Ai sensi della circolare 6/VI/I.3BA5719/P del 17 aprile 2007 le persone con regolare ricevuta di presentazione della richiesta di regolarizzazione, in attesa della convocazione allo Sportello Unico per l’immigrazione, sono iscrivibili in base alla "norma del salvo buon fine" così come già in uso per i richiedenti permesso di soggiorno per motivi di lavoro o nelle fasi di rinnovo dello stesso. 

Nel caso l’audizione allo sportello dell’immigrazione e il successivo parere della questura avessero parere positivo il soggetto resta iscritto.

Nel caso il riscontro fosse negativo il soggetto tornerà ad essere irregolare ed assistibile presso i centri ISI come STP o ENI.

Le eventuali spese sanitarie sostenute dalle aziende nel periodo di iscrizione al SSN sono coperte dal versamento " a titolo cauzionale" già effettuato al momento della presentazione della richiesta (500€).

Nel caso dei soggetti che non abbiano il codice fiscale si ribadisce che è possibile emetterne uno, da non convalidare e da utilizzare esclusivamente ai fini sanitari, […].