Ci hanno già rapinati alle Poste per il rinnovo del permesso di soggiorno, ma oggi vogliono farcelo pagare quasi 300 euro a persona! Con la Bossi-Fini hanno voluto costringerci ad accettare qualunque condizione di lavoro pur di non perdere il diritto al soggiorno, ma poi ogni giorno fanno di tutto per renderci la vita più difficile e ci perseguitano attraverso il pacchetto sicurezza. Ci hanno riconosciuto il diritto di asilo politico, ma poi ci hanno negato la residenza, l’assistenza sanitaria e l’accesso ai servizi di base. Si sono riempiti la bocca con l’importanza dell’integrazione, ma poi hanno deciso di mettere i nostri figli in classi separate e hanno ridotto i nostri titoli di studio a carta straccia. Ci hanno ricattato nelle fabbriche e nei cantieri, sfruttato nelle cooperative, schiavizzato nei servizi di cura per renderci invisibili e senza diritti, ma oggi abbiamo deciso di prendere la parola e di scendere in piazza a fianco dei lavoratori e delle lavoratrici per difendere la nostra dignità e conquistare i diritti che ci spettano e che devono essere uguali a quelli di tutti. Venerdì 12 dicembre manifestiamo in tanti dietro allo striscione della “Rete Migranti Torino”! Facciamo vedere che sappiamo combattere le ingiustizie e le discriminazioni! Troviamoci in Piazza Vittorio alle ore 9!
NO ALLA BOSSI-FINI, NO AL PACCHETTO SICUREZZA, NOI ABBIAMO GIÀ PAGATO, IL 12 DICEMBRE SCIOPERIAMO!
rete migranti torino 
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